L'editoriale
Mario Draghi, Pietro Senaldi: "Covid, quello che non ha il coraggio di dire". Il retroscena sulla conferenza stampa anticipata
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Mario Draghi ha convocato per domani la conferenza stampa di fine anno. "La anticipa praticamente di dieci giorni", puntualizza il condirettore di Libero Pietro Senaldi nel suo video editoriale di oggi facendo notare che "questa non è una buona notizia". E spiega: "In questo modo mette molta distanza fra la data della conferenza e l'inizio della grande girandola del gioco quirinalizio, ma soprattutto la fa prima della cabina di regia sulle nuove misure per fronteggiare il covid". "Questo significa", prosegue Senaldi, "che ci sarà un importante giro di vite perché sappiamo che Draghi, che ormai punta al Quirinale, parla solo per darci buone notizie o per non dire nulla". "Quindi", incalza il direttore, "la conferenza di domani si annuncia come un vuoto pneumatico. Ci farà gli auguri di Natale, salvo poi rovinarcelo il giorno dopo". "Con tutta la stima, presidente", conclude Senaldi, "così non va".