Pietro Senaldi, Greta Beccaglia e Mara Venier: "Una pacca sul sedere e perdono tutti la testa"

Pietro Senaldi, condirettore di Libero, nel suo video editoriale di oggi torna sulla pacca sul sedere della giornalista da parte del ristoratore di Ancona:  "Ovviamente si tratta di un gesto pessimo, da condannare, un gesto cafone, ma come ha scritto anche Vittorio Feltri più che un procedimento per molestie sessuali l'uomo si meriterebbe una bella pedata nel sedere". "Questa vicenda", prosegue Senaldi, "ha interessato talmente tanto il Paese che adesso è finita sul banco degli accusati, ingiustamente, anche Mara Venier perché in un siparietto televisivo ha toccato con la mano il fondoschiena a un bel rugbista. Ovviamente è una boutade, ma Maria Venier adesso è sotto accusa.  Figurarsi se al prossimo festival Amadeus, sempre nell'ambito di un siparietto, lo facesse con la velina di turno...". Per Pietro Senaldi "si sta chiaramente esagerando". E spiega: "Un maleducato, un molestatore, un bifolco viene passato per uno stupratore seriale. Secondo me non è giusto", continua il direttore, "che questo di Ancona paghi le colpe per tutti gli abusi secolari degli uomini nei confronti delle donne".