Gas serra, raggiunto il record storico dopo il lockdown: la prova, allora non è colpa dell'uomo...

Abolire il carbone, bloccare le auto diesel, far salire alle stelle le bollette, provocare la crisi delle materie prime? Non serve a niente. Secondo l'ultimo bollettino annuale dell'Organizzazione meteorologica mondiale, agenzia dell'Onu, il rallentamento economico provocato dal Covid-19 e dai lockdown non ha avuto alcun impatto visibile sui livelli atmosferici dei gas serra e sui loro tassi di crescita. Anzi, la concentrazione di anidride carbonica (Co2), il gas serra più importante, ha raggiunto le 413,2 parti per milione nel 2020 e nel maggio 2021 sono arrivate a 419. Il tasso di incremento annuo è stato superiore alla media registrata tra il 2011 e il 2020 e costituisce un nuovo record. Insomma, con buona pace di Greta, sembra che non sia l'uomo l'unico colpevole dei cambiamenti climatici.