Roberto Gualtieri, che imbarazzo: "Virginia Raggi ha fatto cose buone", spregiudicata piroetta sulla grillina

E così Virginia Raggi ha fatto pure cose buone, dice Roberto Gualtieri a caccia di consensi grillini per battere Enrico Michetti. Il candidato del centrosinistra al Comune di Roma le sta provando tutte per aggiudicarsi il ballottaggio contro il candidato del centrodestra. Ad esempio corteggiare il terzo classificato Carlo Calenda, che dall'alto del suo bottino di voti (quasi il 20%) può essere decisivo per determinare il nuovo sindaco della Capitale. Ma molto dipende anche dai voti della grillina Raggi che si è fermata al 19,1 pescando soprattutto nelle periferie e a Ostia. Dunque Gualtieri per accattivarsi le simpatie della sindaca uscita fa leva sull'asse giallorosso e sui meriti di Virginia nella lotta alle mafie, alla criminalità, citando le battaglie contro il clan Spada, i Fasciani, i Casamonica. Dall'altra però non può neppure dire che la Raggi abbia amministrato bene, visto che tutta la sua campagna è stata contro i disastri della grillina. Insomma, piroette pericolose da parte dell'esponente Pd. Ma gli elettori romani non sono stupidi e neanche i suoi competitor.