Welcome to Shanghai: le case popolari di Tormarancia sono una galleria a cielo aperto

Nicoletta Orlandi Posti in questa nuova puntata di ART'è va a Shanghai, il nome popolare di Tormarancia, un’ex borgata di Roma costruita in fretta e furia durante il fascismo per dare una sistemazione alle famiglie che vivevano in centro deportate a seguito degli sventramenti di regime. Queste famiglie vennero abbandonate a se stesse in palazzi costruiti tutti uguali, con materiali di scarto e senza servizi minimi come le fogne.  La borgata fu edificata all’interno di una “marrana” che ad ogni pioggia si allagava proprio come al passaggio di un monsone asiatico. Da qui il soprannome di Shangai. Sulle case popolari del civico 63 di Tormarancia venti artisti internazionali hanno dato vita a Big City Life, un progetto che conta 22 murales, ideato da 999 Contemporary, finanziato nel 2015 da Fondazione Roma e dal Campidoglio con il patrocinio dell’VIII Municipio. Merita assolutamente una visita.