Chi non ci sta
Francesca Donato, la prima leghista che chiede a Salvini di uscire dal governo: "Le parole di Draghi gravi e umilianti"
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Matteo Salvini ha un Problema: DEVE Tenere un bada il fronte dei Suoi Eletti Contrari all'obbligo vaccinale. Se a Roma c'è un caso “Claudio Borghi”, a Bruxelles il malumore arriva dall'eurodeputata Francesca Donato per la quale all'obbligo vaccinale dovrebbe seguire l'uscita della Lega dal governo. La parlamentare europea, molto attiva sui social, già in passato è stata al centro delle polemiche per un accenno ai lager nazisti a proposito dei vaccini. Stavolta ha twittato sdegnata: “Le parole di Mario Draghisono gravi e umilianti per la Lega. Il premier non può fare spallucce di fronte alla contrarietà all'obbligo vaccinale della prima forza politica del Paese. La libertà individuale e la dignità umana sono inviolabili, se è così”, ha aggiunto, “meglio uscire dalla maggioranza”. C'è da scommettere che altri leghisti la seguiranno anche se Salvini ha dichiarato: restiamo al governo ma voteremo no all'obbligo. E il presidente veneto Luca Zaia ha dato un'altra versione: “L'obbligo sarebbe una sconfitta sociale, ma la Lega non è contro”.