Giuseppe Conte, un altro duro colpo: chi dice addio al M5s, i grillini sono sempre di meno

Il Tg di Libero apre oggi con il dato drammatico dell’occupazione femminile che si aggrava in presenza di figli in età pre-scolare: le mamme occupate sono scese del 5,3% contro il 2,4% dei padri. E in azienda chi ha compiti di cura familiare ha il doppio di possibilità di andarsene. A Bologna, per esempio,  818 madri di famiglia hanno lasciato il lavoro dopo che, chiesto il part-time, le ditte hanno risposto picche. E dire che parecchi studi sostengono che più donne al lavoro significhi ovviamente più Pil. Peccato che i sindacati dormano e la sinistra urli. E basta. Sul fronte della politica si registra un’emorragia di eletti dal Movimento Cinque Stelle. Oggi è stata la volta della senatrice Elena Botto. Un’altra che se ne va perché ha mal digerito l’ingresso nel governo di Mario Draghi. Ma se guardiamo all’ampia pattuglia di pentastellati che ha mollato Grillo e compagni dall’inizio dell’avventura, c’è da divertirsi: molti sono no-vax, altri pseudo-complottisti, altri sostenitori di teorie a dir poco strampalate. LiberoTg prosegue con un servizio su Google e Facebook, tra le prime grandi multinazionali a chiedere ai propri dipendenti di vaccinarsi contro il Covid prima di tornare al lavoro in presenza. I due colossi americani stanno provvedendo in proprio a rendere, di fatto, obbligatorio il vaccino. E la loro idea è destinata ad essere seguita anche da altre grandi aziende. Si prosegue con i danni all’organismo causati dal Coronavirus che persistono anche dopo la guarigione.  Una condizione che i medici chiamano “long Covid” e che è stata riconosciuta ufficialmente dall’Istituto superiore di sanità tanto da essere stati introdotti esami specifici gratuiti per i pazienti che ne soffrono. I quali, secondo uno studio inglese sarebbero il 10% dei guariti dal Covid, vale a dire, in Italia, circa 400mila persone. I danni all’organismo di questa forma cronica di coronavirus spesso si traducono in problemi vascolari, cardiaci, respiratori, renali, ma anche in stato di ansia, depressione e senso continuo di affaticamento. L’ultimo servizio di LiberoTg racconta i riti scaramantici delle star. Da Madonna a Rihanna, da Katy Perry a Eminem ognuno ha un bizzarro rituale che compie prima di salire sul palco.