L'editoriale

Euro 2020, Pietro Senaldi infierisce su Roberto Speranza: "Umiliato da Giorgio Chiellini. Dopo Travaglio, un altro italiano che ha perso"

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Per Pietro Senaldi, condirettore di Libero, tra gli italiani che hanno perso gli Europei, oltre a Marco Travaglio che oggi ha titolato il suo giornale "Notti magiche inseguendo il virus. Siam pronti alla morte", c'è anche il ministro Roberto Speranza. E spiega: "Ieri voleva impedire alla nazionale azzurra di salire sul pullman e sfilare tra le vie di Roma. Il capitano Giorgio Chiellini gli ha risposto senza giri di parole: 'Caro amico io me ne frego dei tuoi consigli e vado lo stesso' trovando la complicità del premier Mario Draghi che non è un giocherellone né una persona particolarmente spericolata ma ha fatto una scelta di buon senso e di ordine pubblico". "Speranza", prosegue Senaldi, "ha dovuto abbassare la testa e dire obbedisco. Non è la prima volta che viene rimesso all'ordine da Draghi dimostrandosi Speranza, come al solito, forte con i deboli e debole con i forti". "Non si è impuntato, e dal suo punto di vista ne aveva anche qualche motivazione", conclude il direttore facendo notare che il ministro "è lo stesso che ci mandava i droni  quando c'era uno solo in spiaggia, dava le multe a chi faceva footing, ci ha avvelenato la vita in tutti i modi e forse anche più di quanto sarebbe stato necessario".