Un mercato immenso
Arriva HUDI: guadagnare crypto con i propri dati personali
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Avete mai sentito il detto "quando non sai quale è il prodotto, il prodotto sei tu"? Nello specifico il prodotto sono i nostri dati e abbiamo iniziato a scoprire il loro valore con lo scandalo di Cambridge Analytica che nel 2017 ha trafugato i dati personali da Facebook di quasi 90 milioni di utenti e poi li ha utilizzati per le campagne marketing per far vincere Donald Trump e con la guerra dei dati tra Apple e Facebook con Apple che con gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo non permette più alle app di prendere i dati senza il consenso esplicito dell'utente e solamente il 5% di loro lo ha dato. Anche degli studi dell'università di Cambridge e Stanford hanno dimostrato che l'algoritmo di Facebook con solo 150 like è in grado di conoscerci meglio di amici e familiari. "Il mercato dei dati è immenso", spiega Gianluigi Ballarani, "e infatti ogni minuto milioni di nostri dati vengono acquistati, scambiati o utilizzati e noi, in quanto legittimi proprietari di questi dati, non solo non abbiamo idea di chi li compra, chi li vende e che tipo di informazioni hanno su di noi, ma non riceviamo neanche un centesimo quando invece dovremmo ricevere un compenso. Ed è proprio questa la missione di Hudi (Human Data Income), la start up che abbiamo lanciato nel 2017 che ha la missione di creare un reddito universale basato sui nostri dati. Le persone possono caricare i propri dati, arricchirli, scaricarli da tutte le aziende che li hanno (Facebook, Google, Linkedin, Netflix, etc.) in modo da depositarli in una sorta di banca dei dati e renderli disponibili nel mercato in forma anonima così che ogni volta che vengono usati o acquistati l'utente riceve una commissione. Per ogni transazione, infatti, Hudi ridistribuisce il 70% del valore totale e il 50% va al proprietario dei dati. Per i propri dati si viene pagati in crypto con una particolare moneta digitale che si chiama proprio Hudi e si può utilizzare o all'interno del sistema oppure scambiare nei mercati cripto per altre criptovalute o per dollari, euro, sterline...". Ballarani parla del lancio di Hudi, poco più di una settimana fa: qualcosa di non convenzionale, ovvero il marketing decentralizzato. "Invece di pagare i giganti della pubblicità", spiega Ballarani, "si dà la possibilità a tutti gli utenti di far conoscere la piattaforma e l'intero budget di un milione di dollari viene distribuito tra tutti gli utenti che decidono di sposare questa causa. E' tutto gratis, anzi è remunerato". Ci si può iscrivere per partecipare sul sito www.humandataincome.com