coalizione impossibile
Tasse, è scontro giallorosso. Per Giuseppe Conte si tagliano, Enrico Letta le vuole alzare
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Tasse, è scontro giallorosso. Per Giuseppe Conte si tagliano, Enrico Letta le vuole alzare. Beppe Grillo solo qualche giorno fa ha promesso una superbalzello sulle transazioni finanziarie per colpire gli speculatori e far abbassare i prezzi delle materie prime. Una linea che sembra fatta apposta per sposarsi con la voglia di tasse che circola tra i Dem, con Enrico Letta che continua ad insistere sull'imposta di successione per togliere ai ricchi e dare ai giovani. Un'idea che sta trovando consensi anche nella sinistra radical chic di intellettuali e vip. A rompere l'idillio, però, c'è il nuovo capo dei Cinquestelle che dopo aver promesso per mesi da Palazzo Chigi di non voler aumentare la pressione fiscale per una volta ha deciso di mantenere la parola. Non solo, ha spiegato in un'intervista, vuole partire da una riforma tributaria che punti al taglio delle tasse. Ma questo rientra all'interno di un'agenda riformista che riporti al centro dell'attenzione il ceto moderato. Insomma, meno balzelli e più ossigeno per le fasce medie della popolazione, proprio quello di cui il Pd non vuole sentir parlare. Fondamenta più solide per un'alleanza non potevano essere trovate.