Russia, per avere buoni rapporti con i clienti bisogna conoscere le festività

Oggi Daria Sarycheva, consulente di import export, ci racconta le festività in Russia. Perché conoscerle vuol dire: mantenere il rapporto di fiducia con i partner russi, avendo più occasioni di sentirli. Almeno per gli auguri. Sapere quando contattare i clienti e non perdere tempo inutilmente, cercando le persone che sono in ferie. Le festività di Capodanno e Natale iniziano il 31 dicembre e possono durare fino al 10-12 gennaio. Quindi non stare a preoccuparvi, se per 10 giorni nessuno risponda alle vostre email. Vacanze sono vacanze! 25 gennaio. Si lavora, ma fate gli auguri a tutte le Tatyane che conoscete! Poi arriva il 14 febbraio. È un giorno lavorativo, ma come in tutto il mondo, si fanno TANTI regali. Occasione per vendere qualcosa per gli innamorati. 23 febbraio. Il Giorno dei Difensori della Patria. Una specie di Festa del Papà. Tanti regali agli uomini. Non si lavora. 8 marzo. Festa delle donne. Montagne di fiori e regali per le donne. Neanche si lavora. 1 aprile. Festa degli scherzi. Si lavora, ma non pensare di fare proposte serie oggi. Non li prenderanno sul serio. 1 maggio. Festa della primavera e del lavoro, ma chi sa perché, non si lavora… 9 maggio. Giorno della vittoria nella Seconda Guerra mondiale. A volte le ferie durano dal 1 al 9 maggio. O quasi. 12 giugno. Giornata della Russia. Non si lavora. 1 settembre. Si lavora, ma è il giorno che si inizia scuola, quindi non è il giorno giusto per discutere sulle cose serie. 4 novembre. La giornata dell’unione del popolo. Ufficialmente festa. Lavorare con classe vuol dire anche conoscere e rispettare le tradizioni dei clienti o partner.