partita fuori campo
San Siro, l'evoluzione delle trattative sullo stadio. Una partita tra Inter, Milan e il Comune di Milano
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Massimo Costa per LiberoTv racconta l'evoluzione della partita che fuori dal campo stanno giocando - insieme - Inter e Milan: una partita da 1,2 miliardi di euro. I due club vogliono costruire un nuovo stadio, proprio di fianco al glorioso Meazza. Il progetto è stato presentato da mesi, e prevede anche alberghi, ristoranti, centri commerciali. Un distretto dello sport che servirà a far alzare i ricavi delle due squadre per competere finanziariamente con le big d’Europa. L’obiettivo è concludere il nuovo impianto in tre anni, aprendolo in occasione della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Il Comune di Milano, proprietario dei terreni, però nicchia. Prima il sindaco Giuseppe Sala ha chiesto una correzione del progetto per salvare due tribune del vecchio San Siro, che verrebbe quindi trasformato in un centro sportivo aperto al pubblico. Poi, ha congelato definitivamente il piano chiedendo chiarezza sulla proprietà dell’Inter. La famiglia Zhang vuole cedere? E a chi? Tuona Sala: "Senza sapere chi sarà il nostro partner per i prossimi tre anni, non possiamo andare avanti". Il vero ostacolo riguarda le volumetrie da concedere ai club: la sinistra e i verdi non vogliono infatti dare il via libera agli edifici che sorgerebbero intorno allo stadio. Ecco i due progetti finalisti dello stadio: l’impianto a forma di anello ideato dello studio Manica-Sportium e la cattedrale firmata da Populous. L’ultima lite pubblica tra il sindaco e l’Inter risale a marzo, quando la società nerazzurra usò parole di fuoco contro Sala: "L’Inter ha una storia gloriosa ultracentenaria. Esisteva prima del Sindaco Sala e continuerà ad esistere anche al termine del suo mandato. Le dichiarazioni del Sindaco sono offensive verso la proprietà e irrispettose verso i suoi milioni di tifosi". Insomma, a sei mesi dalle elezioni la sensazione è che tutto verrà rinviato dopo il voto di ottobre. E che sarà il nuovo sindaco - Sala o il suo sfidante – a dire l’ultima parola sullo stadio. Intanto loro due, Lukaku e Ibrahimovic, a settembre torneranno ancora a darsi battaglia nella Scala del calcio.