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Angela Merkel, Greta Thunberg mette nei guai la Cancelliera
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Greta Thunberg batte Angela Merkel e anche la democrazia. La Corte costituzionale tedesca ha bocciato la legge federale sull’ambiente che era stata votata a maggioranza dal parlamento, una legge conforme in tutto alle normative europee. Cosa aveva dunque che non andava? Secondo i giudici di Karlsruhe, che dovrebbero in teoria limitarsi a dare un giudizio di costituzionalità, la formulazione non è abbastanza ambiziosa; si potrebbe fare di più e agire con più celerità, proprio come sostiene l’attivista svedese. E non è un caso che il ricorso accolto dai supremi magistrati sia stato presentato da alcuni ragazzi sostenuti dal gruppo della Thunberg, Fridays For Future. Secondo la Consulta teutonica sono in gioco le libertà fondamentali delle future generazioni. L’intervento a gamba tesa della magistratura sta facendo danni nella coalizione di governo, già deboluccia. I socialdemocratici attaccano il partito della Merkel. Dall’opposizione i Verdi esultano: la sentenza spiana la strada verso la Cancelleria per il loro candidato, Annalena Baerbock.