AstraZeneca, Vittorio Feltri: "Ma quale vaccino assassino? La stampa la smetta di seminare panico"

Il direttore di Libero Vittorio Feltri affronta il tema dello stop al vaccino AstraZeneca: “Non bastava la pandemia, è arrivato anche il “vaccino assassino”. È scoppiata una baraonda dopo che alcune persone che hanno ricevuto una dose di AstraZeneca sono morte e le istituzioni sono state costrette a sospenderne la somministrazione. Io sono convinto che si possa morire di tutto, a prescindere dal vaccino: non riesco a capire per quale motivo la stampa semini il panico con notizie che mettono in allarme la popolazione, quando nulla ancora è stato dimostrato". Seconda questione, il cosiddetto passaporto vaccinale: "Come mai coloro che sono stati vaccinati non possono essere poi liberi di circolare come vogliono? Noi preghiamo il governo di allargare i lacci che ci bloccano in casa. È chiaro che dobbiamo essere prudenti ma questo non significa che gli italiani si debbano trasformare in un popolo di reclusi”.