festa della donna
Vittorio Feltri sulla festa della donna: "Le signore sono superiori. Direttore o direttrice? Che noia"
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Il direttore di Libero Vittorio Feltri parla della Festa della donna: “Le donne hanno già raggiunto la parità e lo dicono i fatti: la maggioranza degli avvocati, per esempio, è donna. Ci sono ancora eccezioni, certamente, ma mi irrita sentir dire che le donne rispetto agli uomini guadagnano meno: non è possibile perché nel nostro Paese esistono contratti di lavoro collettivi che non distinguono tra maschio e femmina. Sia nel pubblico che nel privato. La verità è che le donne si sono conquistate la loro indipendenza soprattutto studiando: fino al secolo scorso era difficile che una ragazza s’iscrivesse all’università, poi le porte degli atenei si sono spalancate anche per loro. Le donne studiano, meglio e di più degli uomini, sono più tenaci e devono dimostrare a se stesse e agli altri di essere all’altezza dei compiti che vengono loro assegnati. Sono convinto che non sia il caso di fare una questione sui termini che vengono utilizzati, è una pratica oziosa. Le donne non sono hanno raggiunto la parità, ma nella maggior parte dei casi, grazie all’applicazione, la sensibilità, l’intelligenza, alla resistenza, sono più brave degli uomini. Io non voglio festeggiare l’8 marzo, voglio festeggiare le donne: nel mio giornale ce ne sono tante e brave. Hanno il problema della maternità e a volte non sanno a chi far accudire i loro figli. Io allora ho aperto le porte del giornale ai bambini. Forza donne, non fatevi intimidire da nessuno, siete superiori”.