Crac Parmalat: otto anni per Fausto Tonna, l'uomo che ha rovinato l'Italia

Otto anni, 11 mesi e 16 giorni. È questa la pena che dovrà scontare Fausto Tonna, l’ex direttore finanziario di Parmalat che ieri, dopo il rigetto dell’ennesimo ricorso da parte della Cassazione, è tornato in carcere. Il ragioniere di Collecchio, insieme con l’ex patron del gruppo Calisto Tanzi, è uno dei principali responsabili del più grosso dissesto societario della storia d’Italia: 14 miliardi di buco e 150mila risparmiatori finiti a gambe all’aria. Giustizia è fatta? Non proprio: il crac della Parmalat risale al 2003, sono passati più di 17 anni. E Tonna, tra appelli, contrappelli e impugnazioni, è riuscito non solo ad allungare i tempi, ma anche a dimezzare l’iniziale condanna a 14 anni. Il verdetto alla fine è arrivato, ma tardi e male.