Giuseppe Conte si mette in vendita, offre il sì dei Cinque Stelle in cambio della poltrona migliore

Giuseppe Conte rompe il silenzio. Fa sapere di essere sereno perché quando uno fa il suo lavoro è sempre sereno, dice uscendo da Palazzo Chigi. Non è chiaro se l’ex premier abbia già pronta una sua lista con cui presentarsi alle elezioni, quando ci saranno. Di sicuro l’avvocato del popolo venderà cara la pelle per levarsi dalla stanza dei bottoni. In un colloquio con il premier incaricato Mario Draghi gli sarebbe stato offerto un posto nel futuro governo: ministro degli Esteri, della Giustizia? Vice dello stesso Draghi? Più probabile che Conte venga “promosso” commissario in Europa, magari nell’ambito di uno scambio con il Pd Gentiloni. Voci, per ora. Di sicuro Giuseppe non tornerà subito a insegnare diritto all’università di Firenze. Ambisce a un altro ruolo di potere. Del resto sa che per far partire un nuovo esecutivo i voti dei grillini servono e molto dipende dal suo via libera.