Giù insulti

Renzi fuori controllo in Senato: "Meloni omino di burro"

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Matteo Renzi non risparmia nessuno. Il leader di Italia Viva è intervenuto al Senato, dopo l'informativa dei ministri della Giustizia e dell'Interno Carlo Nordio e Matteo Piantedosi sul caso Almasri. "Abbiamo ascoltato un ministro imbarazzato, lei ministro dell'Interno - esordisce Renzi - Perché se la Digos e le forze dell'ordine arrestano un criminale pericoloso penso ci sia imbarazzo del capo delle forze dell'ordine se poi viene liberato, l'ho apprezzato".

"Lei Nordio è stato imbarazzante - prosegue il senatore di Italia Viva - è venuto qui a fare la difesa di Almasri. Signor ministro, Almasri ha violentato bambini, torturato donne e ucciso delle persone, e voi lo avete mandato in Libia con un volo di Stato e con il tricolore". Renzi poi lancia una provocazione anche al Sottosegretario al ministero della Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove: "Se Delmastro delle Vedove vede il curriculum di Almasri lo propone per il Dap, questo è poco ma sicuro".

Infine, nel suo intervento, il leader di Italia Viva attacca la premier Giorgia Meloni, che diventa "l'Omino di burro": "Meloni vorrebbe fare la fatina, ma c'è l'Omino di Burro, quello che guida il carro e porta i bambini fuori dalla scuola, nel Paese dei balocchi, dove diventano dei somari. L'omino di burro ha una vocina suadente. Questa è Giorgia Meloni: pensavate di aver trovato la Lady di ferro, Margaret Tatcher, ma avete trovato l'Omino di Burro, Giorgia Meloni, forte coi deboli e debole coi forti".