La manifestazione

Roma, proteste degli agricoltori: trattori in piazza

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Si riaccende la protesta degli agricoltori che in tutta Italia stanno dando vita a nuovi presidi con l’intento di convergere il 5 marzo a Roma per una grande manifestazione mirata a chiedere al ministero lo stato di crisi del comparto. “In tutta Italia sono nati dei gruppi che oggi si ritrovano in questo consiglio per unificare la protesta", spiega Elia Fornai, del Coapi, Coordinamento agricoltori e pescatori italiani, a margine della conferenza stampa di presentazione a Roma della nuova mobilitazione. Abbiamo iniziato un percorso che parte dai territori coinvolgendo i sindaci e le Regioni. Dopo, in sinergia con le amministrazioni locali il 5 di marzo faremo una grande manifestazione a Roma, se non riuscissimo ad aprire un nuovo dialogo con le istituzioni ragioneremo cosa fare. Alle porte di Roma ci sono già dei presidi. C’eravamo lasciati con un tavolo al ministero che però non è stato portato avanti. Il ministero non ha dato la giusta attenzione alle nostre richieste e per questo siamo qui. Lo scorso anno erano tutti con noi a parole ma poi nei fatti non c’è stato nulla. “Qui non contiamo il numero dei trattori in strada - aggiunge Angelo di Stefano di Partite Iva - ma il numero delle delibere che i comuni faranno a nostro sostegno. Di trattori ne abbiamo tanti, siamo pronti a metterli in campo in ogni momento ma noi abbiamo bisogno di risposte e di alleanza con i cittadini. Il governo prenda atto e dichiari lo stato di crisi”.