Gesto vergognoso

Roma, scritta 'Acab' su muro dove morì agente di polizia

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'Meno uno acab'. È la scritta apparsa questa mattina, 14 gennaio, in via di Torrevecchia a Roma, dove il 18 novembre scorso perse la vita, nello schianto tra due autoradio della polizia, l'agente Amar Kudin, in forza al Commissariato Primavalle. Secondo quanto apprende LaPresse, durante la notte, sul luogo della tragedia, sarebbero stati trafugati alcuni gagliardetti della polizia e alcune foto che ritraevano il poliziotto e al loro posto sarebbe stata aereografata la scritta contro la polizia, che non è stata ancora cancellata.

 "Raccapricciante la scritta apparsa questa mattina su via di Torre Vecchia, dove di recente il nostro collega Amar Kudin ha perso la vita in un terribile incidente stradale mentre era in servizio. Sul muro dove è avvenuto lo schianto è apparsa la scritta 'Meno uno Acab'. Un inno alla gioia per un giovane collega che ha perso la vita. Un vero e proprio brutto clima di odio nei confronti delle forze dell'ordine, alimentato di recente anche dalle polemiche per la morte di Ramy, strumentalizzata dai violenti per attaccare le divise".

Così in una nota Fabio Conestà, segretario generale del Mosap (Movimento Sindacale Autonomo di Polizia). "Ci auguriamo che i colleghi della Digos e della Scientifica identifichino l'autore di tale scempio. Il Mosap - dice il sindacalista - è pronto a denunciare e costituirsi parte civile. È inaccettabile questa caccia allo sbirro che ricorda tanto tempi bui".