Deputato FdI
Neonazisti contro Meloni, la stoccata di Donzelli: "La sinistra adesso cosa fa?"
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"In questo caso noi eravamo gli obbiettivi e soprattutto Giorgia Meloni era un obiettivo di questi estremisti": Giovanni Donzelli di Fratelli d'Italia lo ha detto a proposito dell'associazione neonazista e suprematista "Werwolf", i cui 12 membri sono stati scoperti e arrestati dalla Polizia di Stato. Si trattava di "una vera e propria cellula organizzata già in fase operativa" e "in grado di realizzare attentati anche con le tecniche usate dai cosiddetti ’lupi solitari' sia suprematisti che jihadisti". Nel mirino di "Werwolf" c'erano le istituzioni e anche il premier Meloni.
"Ringraziamo le Forze dell'Ordine e i sistemi di sicurezza che tengono al sicuro la nostra nazione - ha proseguito Donzelli, parlando con i cronisti a margine della conferenza tenutasi sopra il Circo Massimo, sede in cui si terrà l'edizione 2024 di Atreju -. Andiamo avanti con la stessa serenità. Una volta tanto la sinistra non potrà speculare perché eravamo noi gli obiettivi, altrimenti stavamo già a parlare di presunte vicinanze con Fratelli d'Italia".
Parlando di Atreju, poi, il deputato FdI nonché responsabile organizzazione del partito ha detto che la leader del Pd Elly Schlein non è stata invitata: "Ci sono persone di tutti i partiti. Ci confronteremo con tutte le idee politiche, da Bertinotti a Milei, da Enrico Letta a Giuseppe Conte. Ci sono esponenti del Pd, M5s e anche della sinistra più a sinistra del Pd. Di Schlein sapevamo che non avrebbe avuto piacere ad esserci e quindi noi non avevamo piacere a invitarla".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev