Milano, acquisti con carte di credito rubate: chi è finito in manette

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La Polizia di Stato di Milano ha arrestato cinque cittadini americani, quattro uomini e una donna, per utilizzo indebito di carte di credito. Nel pomeriggio di venerdì scorso gli agenti della sesta sezione "Contrasto al Crimine Diffuso" della Squadra Mobile milanese sono stati contattati dal personale di una gioielleria di via Montenapoleone in quanto era presente all’interno dell’esercizio commerciale un uomo sospetto. Nei giorni precedenti, due ragazzi avevano effettuato degli acquisti di ingente valore in diversi negozi di lusso del centro di Milano utilizzando delle carte di credito le cui transazioni erano state segnalate dai circuiti di credito ai titolari degli esercizi commerciali come sospette in quanto potenzialmente oggetto di frode. I poliziotti hanno seguito uno dei due uomini segnalati, successivamente identificato e risultato un 30enne cittadino americano, il quale era appena uscito con un sacchetto da una nota gioielleria per poi dirigersi ed entrare in altri negozi del quadrilatero. Dopo aver effettuato altri acquisti, lo stesso si è diretto in via Borgospesso dove ha incontrato gli altri quattro complici che lo attendevano a bordo di un auto di grossa cilindrata. Una volta fermati il 29enne, che era alla guida dell’auto, per sfuggire al controllo ha avviato il motore del veicolo rischiando di investire gli agenti. Non potendo più preseguire la fuga in auto per via del traffico in via Santospirito, il passeggero 26enne è sceso dal veicolo, ha tentato di scappare a piedi per le vie del centro. Fermato dagli agenti, ha tentato di disfarsi durante la fuga di alcune carte di credito, poi recuperate. A seguito di perquisizione, gli investigatori li hanno trovati in possesso di 12 carte di credito, di cui 11 intestate ad altri soggetti, bracciali e borse di lusso poco prime acquistate.