Rapporto del Consiglio d'Europa, Mattarella difende polizia: "Stupore e vicinanza"

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 Interviene anche Sergio Mattarella in difesa della polizia dopo il rapporto dell'Ecri, l'organo anti-razzismo e intolleranza del Consiglio d'Europa, che denuncia la profilazione razziale da parte dei corpi di pubblica sicurezza italiani. Il presidente della Repubblica, fa sapere il Quiriinale, ha telefonato al capo della polizia, Vittorio Pisani, esprimendogli "lo stupore" per queste affermazioni e ribadendo "stima e vicinanza alle forze di polizia". Dal governo e da tutto il centrodestra era subito arrivata la reazione unanime di sdegno. "Le forze dell'ordine meritano rispetto, non simili ingiurie", aveva scritto sui social la premier Meloni. "È inaccettabile che un'organizzazione internazionale - di cui non tutti hanno ancora ben compreso il ruolo - insulti donne e uomini che con dedizione ogni giorno mettono a rischio la loro vita per garantire la sicurezza dei cittadini", le parole del ministro dell'Interno, Piantedosi.