Ventimiglia, ecco l'installazione artistica sulla rotta dei migranti

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L’Associazione Mediterranea Saving Humans ha promosso nella giornata di domenica 20 ottobre una “passeggiata solidale” sul sentiero che utilizzano i migranti, in cammino verso la frontiera francese, alla quale hanno preso parte alcune decine di persone. La camminata è servita anche a ripulire il sentiero, a tracciare frecce per indicare il corretto percorso e i burroni più pericolosi e a posizionare corde di sicurezza. Al culmine del percorso, nei pressi della rete che segna il confine francese, è stata installata l’opera 'Reato di umanità', il monumento di arte pubblica dedicato a tutte le madri e donne migranti e alle loro figlie/figli, realizzato dall’artivista (attivista e artista) Cristina Donati Meyer. L'opera raffigura una madre e una bambina in viaggio e racconta il dramma e la speranza che accompagnano migliaia di persone costrette ad attraversare confini per sfuggire a guerre, persecuzioni e povertà. “L'installazione, una madre incinta con la propria bambina, non solo rappresenta il sacrificio e la forza delle donne migranti, ma anche un monito potente alla comunità internazionale sulla necessità di politiche umanitarie inclusive e rispettose dei diritti umani”, ha dichiarato l'artivista: “Ogni dettaglio dell'opera, dalla posa protettiva della madre alla presenza vulnerabile della bambina, è un richiamo visivo alle realtà che spesso vengono ignorate”.