Mr. President...

Biden interrotto dai contestatori al comizio pubblico

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Piove sul bagnato per Joe Biden: ci mancavano i contestatori politici. Il presidente degli Stati Uniti, impegnato nel tour elettorale che lo vede contrapposto al suo sfidante alle presidenziali di novembre Donald Trump, è stato interrotto in un comizio a Detroit da un gruppo di manifestanti filo-palestinesi. Scortati fuori dalla sicurezza mentre continuavano a cantare "Palestina libera, libera", sono stati salutati dal leader democratico con bonarietà.

Biden ha detto di comprendere "la loro passione" e ha poi aggiunto: "Questa guerra deve finire". Chissà come accoglieranno la notizia in Israele, E chissà se le parole del presidente scateneranno nuovi scossoni sul fronte donazioni, con il capo della Casa Bianca quasi sul lastrico. 

I finanziatori democratici nelle ultime ore hanno infatti congelato 90 milioni di euro destinati alla campagna presidenziale: soldi che verranno sbloccati solo se Biden deciderà di fare un passo indietro e ritirare la propria candidatura, come gli suggeriscono da giorni diversi esponenti dello stesso partito democratico, influenti opinionisti d'area liberal e pure star di Hollywood come George Clooney, autore di un appassionato (e durissimo) editoriale sul New York Times. 

Tutto il mondo anti-Trump è ormai convinto dell'impossibilità dell'81enne presidente di reggere il confronto con il tycoon repubblicano, azzoppato da inquietanti svarioni psicofisici che hanno evidenziato al mondo intero i possibili, gravi problemi di salute del commander-in-chief degli Stati Uniti.