E tanti saluti

Salvini aggredito dall'esagitata che gli strappa il microfono? "Fai l'amore!"

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"Cos'è? Il basilico? Io adoro il pesto alla genovese". Matteo Salvini risponde con una raffica di battute e sfottò al blitz elettorale di una contestatrice, che ha interrotto la conferenza stampa del leader della Lega, nonché vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, organizzata nella sede della Stampa estera a Roma. 

Protagonista della iniziativa (poco democratica) è Antonella Soldo, portavoce dell'associazione Meglio Legale e candidata con la lista Stati Uniti d'Europa alle europee, che già qualche giorno fa aveva pensato bene di distribuire davanti a Montecitorio bustine con scritto “Canapa, eccellenza italica”, provocatorio riferimento all'autarchia fascista, con tanto di fotomontaggio della premier Giorgia Meloni con una foglia in mano. La protesta contro l’emendamento della maggioranza al Dl Sicurezza che vieta coltivazione e commercio di infiorescenze di cannabis con thc inferiore al 2% si era trasformata ben presto in una "pagliacciata". E lo stesso è accaduto, di fatto, con Salvini.

La Soldo ha interrotto il leader leghista mentre stava rispondendo alle domande, dandogli prima una piantina di marijuana con dentro un mini cartonato del volto del ministro e poi esponendo un cartello con su scritto "Censura questo". 

"La cannabis te la fumi a casa tua, la droga a casa mia è morte", ha replicato secco Salvini. "Questa è una pianta di cannabis made in Italy di imprenditori italiani", ha sottolineato la candidata, con il leghista che le ha rivolto un invito: "Fai l'amore, non farti le canne. Peace and love. La droga fa male".