Esagitata

Matteo Salvini, blitz della candidata: "Censura questo", poi gli strappa il microfono

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Blitz di un'attivista per la cannabis light durante la conferenza stampa di Matteo Salvini in Sala stampa estera. La donna, Antonella Soldo, portavoce dell'associazione Meglio Legale e candidata con la lista Stati Uniti d'Europa alle europee, ha interrotto il leader leghista mentre stava rispondendo alle domande, dandogli prima una piantina di Marijuana con dentro un mini cartonato del volto del ministro e poi esponendo un cartello con su scritto "Censura questo". 

Stizzito dal gesto, il vicepremier ha tentato di metter via la piantina e di nasconderla sotto al tavolo. A un certo punto, allora, l'attivista si è presa il microfono di Salvini per parlare a tutta la platea. La donna, in particolare, ha accusato il leader leghista di "propaganda", mentre il ministro continuava a ripetere "la droga fa male, fate l'amore e non le canne". Dopo pochi minuti, il servizio di sicurezza ha riportato la situazione sotto controllo. E più tardi Salvini, rispondendo a una domanda sul tema, ha ripreso il vasetto e ha fatto a pezzi la piantina dicendo: "Questa è me**a, mai lo Stato spacciatore". 

Quando la conferenza è ripresa, il ministro dei Trasporti ha risposto a una domanda sui divieti austriaci al Brennero: "Conto di ritornare presto a Vienna con una bella stretta di mano e i traffici riaperti. Auspico ci sia entro l'estate un pronunciamento della Corte di Giustizia europea". E ancora: "È la prima volta nella storia della Repubblica italiana che il governo italiano decide di andare direttamente in Corte, ma è chiaro che se tu crei a tuo piacimento 30, 40, 50 o 80 km di coda, inquinamento e problemi economici non puoi farlo impunemente. Si tratta non di un conflitto fra Italia e Austria, ma di quell'estremismo pseudo ambientalista che nel nome del Green Deal fa solo danni".

Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev