Tensioni
Israele, riforma giudiziaria: proteste sotto casa del ministro della Giustizia
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Centinaia di manifestanti israeliani hanno invaso le strade davanti alla casa del ministro della Giustizia israeliano, Yair Levin, per protestare contro la controversa revisione giudiziaria, alla vigilia di un'udienza della Corte Suprema sul tema. Arrestate sei persone nella città centrale di Modi'in-Maccabim-Re'ut con l'accusa di aver turbato l'ordine pubblico e bloccato le strade. La folla di circa 200 manifestanti ha suonato clacson, cantato con megafoni contro il governo e brandito cartelli, scontrandosi con la polizia. Dopo qualche ora, Levin ha lasciato la sua casa a bordo di un'auto nera, circondato da agenti e guardie di sicurezza che hanno cercato di aprirgli la strada tra i manifestanti.