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Orbetello, grana-granchio blu: l'ultimo drammatico pericolo
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Soprannominati "cinghiali di mare" dai pescatori italiani per la loro voracità, nell'ultimo anno i Callinectes Sapidus - più comunemente noti come granchi blu - si sono rapidamente diffusi lungo le coste di quasi tutte le regioni italiane. Il governo ha stanziato 2,9 milioni di euro per combattere l'invasione, che ha messo in crisi i produttori di cozze, vongole e ostriche: ma si registrano problemi anche nella laguna di Orbetello, dove la pesca dell'anguilla sostiene l'economia locale da decenni. I pescatori sono preoccupati perché il crostaceo, con le sue forti chele, riesce a tagliare le reti e a predare i pesci all'interno. Nel video alcune testimonianze degli operatori del settore. Ma c'è anche chi ha fatto di necessità virtù e, dato che l'unico modo per fermare queste orde di crostacei sembra essere pescarli, alcuni ristoranti hanno iniziato a cambiare i loro menu servendo piatti a base di granchio blu: nel locale di una cooperativa di pescatori sempre più persone vengono ad assaggiare questa deliziosa novità che spesso viene tagliata a pezzetti e mangiata in un sugo di pomodoro, cipolla, basilico e peperoncino, con le linguine.