il caso
Orlandi, il pesante sospetto: "Pista dello zio usata in Vaticano per nascondere la verità"
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"C'è qualcuno che evidentemente non vuole che la verità esca fuori. La verità fa male a qualcuno e non può essere quella di mio zio che farebbe male solo alla famiglia. In Vaticano, e l'ho sempre detto, sanno cosa è successo. Lo sapevano i predecessori di Papa Francesco e probabilmente lo sa anche Papa Francesco. Hanno capito che 40 anni di silenzio non sono bastati". Così Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, a margine della conferenza stampa nella sede dell'Associazione Stampa Estera a Roma. "Vedo sempre il bicchiere mezzo pieno. Mi auguro che Francesco abbia avuto un rigurgito di coscienza e abbia deciso di dire basta. Forse è il momento che Papa Francesco, che rappresenta Gesù Cristo, metta in atto gli insegnamenti di Gesù Cristo", l'appello di Orlandi.