I soliti ignoti
Napoli, la "zecca parallela": dove hanno stampato 5 milioni di euro falsi
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Avevano creato una vera e propria "zecca parallela", con la quale avevano messo in circolazione oltre 5 milioni di euro falsi (di cui 1,9 milioni sotto sequestro), generando un profitto illecito di circa 75 mila euro. La Guardia di finanza di Napoli ha fermato l'organizzazione eseguendo misure cautelari personali nei confronti di dieci persone (quattro tratte in arresto in carcere, tre poste agli arresti domiciliari e tre destinatarie dell'obbligo di dimora), indagate, a vario titolo, per il delitto di associazione per delinquere finalizzata alla falsificazione di monete, spedita e introduzione nello Stato di monete falsificate. Ai vertici dell'organizzazione due persone di Napoli che, secondo quanto emerso dalle indagini, hanno intrattenuto stabili rapporti con un falsario, incentivandolo e sollecitandolo a incrementare la quantità e la qualità della produzione. Fabbricati ingenti quantitativi di banconote contraffatte, di pregevole fattura e di vario taglio (in particolare, 20 e 50 euro).