A Pontassieve
Matteo Salvini aggredito da una congolese a Pontassieve, il video: urla, dito puntato e caos nella folla
A Pontassieve, Matteo Salvini aggredito da un'esagitata prima di un comizio. Odio rosso al suo massimo, insomma, contro il leader della Lega. A scagliarsi contro di lui, come spiega l'ex sottosegretario Guglielmo Picchi su Twitter, "una facinorosa militante antifascista che gli ha strappato camicia e rosario". La donna è una congolese che lavora per il comune di Pontassieve in un progetto di servizio civile. Le immagini sono quelle che potete vedere nel video: occhio spiritato, urla a perdifiato, dito puntato in faccia a Salvini. Dunque gli strappa camicia e rosario. Un episodio increscioso, commentato a caldo da Salvini su Twitter: "Tutto bene tranquilli, nessun problema fisico. La camicia strappata la posso ricomprare, il Rosario strappato con violenza dal collo che mi aveva donato un Parroco purtroppo no", ha affermato il leader della Lega. Dunque, rilanciando un tweet che dava contro della notizia, ha aggiunto: "A questa rabbia rispondo col sorriso e col lavoro, evviva l’Italia delle donne e degli uomini che credono nella libertà, nella serenità e nel lavoro". E ancora, un "P.s. Per la signora che mi ha aggredito e insultato non provo rabbia, solo pena e tristezza. Avanti, senza paura e a testa alta", a concluso Salvini.