Tristezza

Coronavirus, quattro gatti del Pd alla festa dell'Unità: il distanziamento sociale lo fanno per forza, scena triste

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Mentre le discoteche sono chiuse, alla festa del Pd si balla a ritmo di musica. Certo, in pista sono solo quattro gatti, a conferma della scarsissima partecipazione agli eventi dem. Ma è un fatto che le norme sono state violate, nella fattispecie l’ordinanza del ministro della Salute Speranza che sospende le attività di ballo sia all’aperto che al chiuso in discoteche, sale da ballo e locali assimilati (a prescindere ovviamente dal numero dei partecipanti). I video che vi mostriamo riguardano la festa del Pd di Bosco Albergati - Castelfranco Emilia (Modena), chiusasi lo scorso 23 agosto, alla quale ha preso parte anche il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, presentando il suo libro La destra si può battere. Nelle immagini, relative alla serata del 22 agosto, si sente musica dance e latinoamericana a tutto volume e si vedono tre coppie scatenarsi in pista, tra saltelli e piroette. 

«È un’ingiustizia», ci dice Mirkolino (su Instagram @mirkolinovoice), vocalist dei migliori locali italiani tra cui il Papeete di Milano Marittima, divenuto noto lo scorso anno al grande pubblico per essere al microfono nel momento in cui Salvini partecipava all’happy hour nel locale, e oggi rappresentante del Sils, sindacato italiano dei lavoratori dello spettacolo. «Il governo», spiega, «ha stroncato tutto il settore del divertimento, imponendo la chiusura delle discoteche senza darci supporti adeguati per far fronte alla difficile situazione. Tra l’altro, siamo stati il settore che si è fermato (responsabilmente) ancor prima dei decreti e che ha avuto le restrizioni maggiori. In più il governo ha fornito indicazioni contradditorie: prima ha consentito che aprissimo, lasciando la patata bollente alle Regioni, ma dopo Ferragosto ha fatto retromarcia. Come se non bastasse, ha favorito una retorica che marchia negativamente le discoteche come i principali focolai da Covid, cosa che in realtà non è».  Ma a indisporre il vocalist del Papeete è soprattutto il doppiopesismo. «Fa rabbia vedere che in una festa del Pd si possa ballare impunemente, violando qualsiasi norma, mentre in un locale come il nostro sia proibita ogni forma di danza a suon di musica. Forse i militanti e ballerini dem sono immuni al virus?».

 

 

di Gianluca Veneziani