Farnesina
Deferito il console fascio rock
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Alla fine la Farnesina ha dovuto fare un atto formale. Mario Vattani, ex braccio destro del sindaco Gianni Alemanno (è stato suo "ministro degli Esteri", attuale console generale d'Italia a Osaka), è stato deferito. La sua colpa: aver inneggiato alla Repubblica Sociale italiana, celebrato squadristi e bandiere nere ricordando, con orgoglio, le botte date ad un antifascista, all'università durante un concerto alla Tana delle tigri, il raduno organizzato da Casapound, dietro allo stadio Olimpico di Roma, nella ex stazione di Italia ‘90, occupata tre anni fa. A raccontare la performance del console fascio-rocker è stata l'Unità: "I padroni di casa, Casapound appunto, lo hanno presentato sul palco non conforme come l’evento della serata: È la prima volta che Sotto fascia semplice suona dal vivo", si celebra dal palco lo stesso ospite misterioso: "Grazie a voi non è più un gruppo fantasma". "Il vero volto dei Sotto fascia semplice", come viene apostrofato in un altro video-omaggio, diffuso sempre su youtube. Katanga per il pubblico che da sotto al palco tende le braccia. Chi invece frequenta ambienti più istituzionali, non stenta a riconoscere in quel volto, in quella voce dal timbro basso Mario Vattani, 45 anni appena compiuti". Tanto basta per scatenare le polemiche. La Farnesina si limita in una prima fase a difendere il primogenito di Umberto Vattani (e a definire la sua musica "un fatto di costume"). Poi, nel pomeriggio, rilascia un comunicato più netto: "Il Ministro degli Esteri Terzi, dopo aver preso conoscenza del caso, ha sin da ieri dato istruzioni affinché esso venga immediatamente deferito alla Commissione di disciplina del Ministero degli esteri, del che il funzionario interessato, Mario Vattani, è stato prontamente messo al corrente".