La protesta

I dipendenti di Rcs contro la dirigenza: "Bravi!", "Vergogna!"

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Clima rovente all'interno di Rcs. Ormai da mesi i giornalisti del Corsera e quelli dei periodici del gruppo sono in rivolta contro il Cda. Ieri, al Teatro dell'Elfo di Milano i dirigenti, che si sono ritrovati per la riunione Rcs 2015: imbarchiamo il futuro, sono stati duramente contestati dai dipendenti del gruppo al grido di "Vergogna!" "Vergogna!". I dirigenti sono stati accolti all'ingresso del Teatro da un pavimento lastricato dalle riviste del gruppo e dagli applausi ironici dei dipendenti. Il motivo della protesta è quello del mancato aumento di capitale, vitale per ripianare il debito del gruppo a cui è strettamente intrecciata quella della vendita di dicei periodici del gruppo. Il piano di risanamento presentato dal patto di sindacato che governa Rcs è ancora lontano dall'essere sottoscritto e la proposta di alcuni compratori che si erano offerti di acquistare i periodici non è stata giudicata congrua dai vertici. Così, 110 dipendenti dei periodici ( di cui 90 giornalisti) rischiano di essere licenziati da un momento all'altro.