Le avvisaglie

Video. Quando il killer di Perugia diceva: "Sono finito"

Marta Macchi

I segnali c'erano già. Andrea Zampi ce l'aveva con l'amministrazione di Perugia. L'uomo che questa mattina è entrato nel palazzo della Regione e ha sparato a due impiegate, uccidendole, e poi si è tolto la vita era infuriato per un finanziamento di 160.0000 euro che gli era stato bloccato. A detta dell'uomo la mancata concessione era dovuta a piccolezze "mancavano tre cartellini,divieto di fumo, macchine in movimento e una cavolata". Lo confessa lo stesso titolare di Progetto Moda in un'intervista rilasciata a degli studenti della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo (Sgrtv): "ormai sono finito".