Video choc

Savona, 12 arresti per maltrattamenti sui pazienti di un'ospedale psichiatrico

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Serena Cirini

Sono immagini scioccanti quelle registrate dalle telecamere nascoste nella struttura Rsa di Vado Ligure, in provincia di Savona. Oggi, venerdì 11 aprile, un blitz della Guardia di Finanza ha portato all'arresto di dodici operatori socio-sanitari: 9 persone, che si ritiene abbiano maggiori responsabilità sono state portate in carcere mentre altre 3 sono ora agli arresti domiciliari. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal giudice delle indagini preliminari Fiorenza Giorgi.  Ad avviare l'operazione dei finanzieri, una segnalazione al 117 fatta dai genitori di un paziente ricoverato nel centro di neuropsichiatria: "Nostro figlio dice che non ci vuole stare con quell’operatore. Dice che lo massacra”. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro, hanno portato all'installazione di telecamere nascoste e microspie all'interno della struttura. Visionando e ascoltando le registrazioni, gli inquirenti sono venuti a conoscenza degli abusi perpetrati dal personale sanitario ai danni dei malati: calci, schiaffi, pugni e umiliazioni di varia natura. Questa mattina, all'alba, il fermo dei 12 dipendenti coinvolti nello scandalo.