Omelia e lacrime
Pietro Genovese, il prete al funerale di Gaia e Camilla: "Sbronzo e fatto al volante, questa è vita?"
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Anche Don Gian Matteo Botto contro Pietro Genovese. "Quando sei sbronzo e fatto ti metti al volante: questa è vita?": questo è il passaggio più duro dell'omelia del parroco del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore ai funerali di Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann, le due 16enni travolte e uccise sabato scorso su corso Francia, all'altezza di Ponte Milvio a Roma, dal Suv guidato dal 20enne figlio del regista Paolo Genovese. "Brancoliamo nel buio in un'epoca in cui ci sentiamo onnipotenti ma siamo palloni gonfiati", ha aggiunto il sacerdote. "Il senso della vita - ha poi sottolineato - non è bere e fumare ma amarci l'un l'altro". Da qualche ora Pietro Genovese è agli arresti domiciliari per omicidio stradale, dopo essere risultato positivo ad alcol e droga. Leggi anche: "Genovese resta un disperato. E dalla sua famiglia...". La mamma di Gaia e l'accusa a Paolo All'arrivo delle bare in chiesa delle due giovanissime compagne di scuola, i tanti presenti - studenti, amici, parenti e abitanti del quartiere - si sono fatti il segno della croce. Molti piangono, non solo giovani, ma anche adulti. I genitori delle due ragazze sono accompagnati da familiari che li sostengono, anche fisicamente. Il carro funebre è stato scortato dalla polizia municipale. Nessun applauso al suo arrivo, come di solito avviene in questi casi. Sul sagrato della chiesa sono stati posizionati tantissimi mazzi di fiori. La commozione dentro e fuori dalla chiesa stracolma (molte persone hanno seguito le esequie dal vialetto) è palpabile. Nel video di Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev, l'arrivo dei feretri di Gaia e Camilla in chiesa