L'inchiesta

Narcotraffico, maxi operazione della Guardia di finanza. Spunta il nome di Diabolik: 51 arresti

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Cristina Agostini

Spunta il nome di Fabrizio Piscitelli, alias Diabolik, storico capo degli Irriducibili ucciso il 7 agosto a Roma, nella maxi operazione contro il narcotraffico che ha visto impegnati 400 militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma con il supporto di elicotteri e unità cinofile, nel Lazio, in Calabria e in Sicilia, che ha portato a una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, nei confronti di 51 persone (50 in carcere e 1 ai domiciliari) appartenenti a un'organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti, in grado di rifornire gran parte delle "piazze di spaccio" dei quartieri della Capitale, e che aveva costituito una "batteria di picchiatori" appositamente incaricati di attività estorsive per il recupero dei crediti, mediante l'uso della violenza. Il sodalizio era capeggiato da Piscitelli e da Fabrizio Fabietti. A Fabietti, Piscitelli e ad altri sei indagati viene contestata l'aggravante del metodo mafioso, secondo quanto emerge dall'ordinanza del gip in cui si legge anche di un'aggressione fatta in gruppo: una "violenza con il volto travisato e servendosi di armi (manganello)". Il gruppo operava principalmente nella zona di Roma Nord per fornire le piazze di spaccio e recupero crediti. Erano presenti picchiatori, anche ex pugili, tra cui alcuni cittadini albanesi. "Vabbé, spariamogli, che dobbiamo fare?" diceva la banda che si occupava della riscossione crediti. "Oh, gli ho preparato una macchina, li massacriamo tutti eh...", dicevano intercettati, secondo quanto emerso dalle indagini. Inoltre, uno degli indagati forniva all'organizzazione "dispositivi telefonici dotati di un particolare sistema di comunicazione telematica criptata, non intercettabili dagli attuali sistema in uso alle forze di polizia, da utilizzare per le comunicazioni riservata relative al narcotraffico" emerge dall'ordinanza del Gip.