Lo scontro
Matteo Salvini a Ilaria Cucchi: "Mi quereli pure, la droga fa male. Punto". La sfida è totale
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Dopo la querela presentata da Ilaria Cucchi nei suoi confronti, Matteo Salvini non arretra di un millimetro. Il leader della Lega, dopo la condanna di due carabinieri a 12 anni per l'omicidio di Stefano Cucchi, aveva commentato la sentenza dicendo che "la droga fa sempre male". Parole per le quali, come detto, la Cucchi lo ha querelato. E oggi, mercoledì 20 novembre, alla Camera per presentare degli emendamenti alla manovra sul comparto sicurezza, Salvini è stato interpellato sulla querela: "Ilaria Cucchi? Non entro nella mente di nessuno, la droga fa male, punto. E combatto la droga ovunque e comunque, punto. A meno che qualcuno mi dimostri che la droga fa bene". Insomma, Salvini ribadisce il concetto dopo la querela. Leggi anche: Salvini querela il Pd per un volantino su Cucchi Quindi, aggiunge: "La giustizia sta facendo il suo corso, che poi la droga non aiuti i nostri ragazzi mi sembra evidente. No, lo ripeto ogni giorno: la droga fa male, la droga fa male. Se poi secondo lei la droga fa bene abbiamo due punti di vista scientificamente diversi". E ancora, sui carabinieri condannati: "Se qualcuno ha sbagliato andrà in galera, alla fine del percorso. Ribadisco che la droga fa male. Se qualcuno dei qui presenti sostiene che la droga faccia bene sono disposto ad un dibattito accademico". Un giornalista, infine, dice rivolgendosi al ministro dell'Interno che accostare le due cose non ha senso: "Se vuole andare avanti a farmi la stessa domanda, le do la stessa risposta", conclude Matteo Salvini, tranchant. Leggi anche: Il gesto del carabiniere con Ilaria Cucchi Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev