A Porto Recanati

Matteo Salvini nell'hotel dei clandestini: "Raderemo al suolo questo ricettacolo di delinquenti"

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Giulio Bucchi

Sopralluogo di Matteo Salvini all'Hotel House di Porto Recanati (Marche), un edificio di fatto "occupato" da centinaia di immigrati irregolari, tra degrado e criminalità. "Quest'anno l'aumento degli occupanti dell'Hotel House non si è verificato grazie all'effetto deterrente prodotto dal progetto Spiagge sicure, che ha coinvolto tra gli altri anche il Comune di Porto Recanati - ha spiegato il ministro degli Interni -. Ora lavoreremo per trovare soluzioni, garantendo diritti ai legittimi proprietari ma con l'obiettivo di radere al suolo quello che ormai è ricettacolo di spacciatori, ladri e delinquenti".