Vergogna

Gianni Alemanno, il blitz dei comunisti napoletani all'Autogrill: assedio e insulti. Lui: "Zecche rosse"

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Andrea Tempestini

Vergogna contro Gianni Alemanno, in viaggio verso Roma per partecipare alla manifestazione contro la violenza sulle donne. Incrociato per caso all'autogrill Casilina da un'associazione napoletana, Napoli Direzione Opposta, è stato accolto con cori da stadio, insulti e provocazione. Il grubbo se ne vanta anche sulla pagina Facebook: "Abbiamo incontrato l'ex Sindaco di Roma Gianni Alemanno all'autogrill di Casilina mentre eravamo in viaggio verso la Manifestazione contro la violenza sulle Donne, da buoni napoletani/e non ci siamo fatte sfuggire l'occasione dirgli in faccia cosa pensiamo di lui, delle sue idee fasciste e dei disastri messi in campo con mafia capitale!". E ancora, scrivono: "Fuori i fascisti dalle città". Alemanno, come si vede nel video, affronta i napoletani a testa alta. Successivamente, su Twitter si è sfogato così: Era una vita che non vedevo 40 zecche tutte quante insieme, pensavo fossero estinte. Non sono riuscito a nascondere lo stupore https://t.co/s4nFgSdzTu— Gianni Alemanno (@AlemannoTW) 25 novembre 2017