Sfiduciati
Il giorno più nero di Mario Monti
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Il Partito Democratico minaccia di togliere la fiducia a Mario Monti nel caso in cui venisse approvato il decreto semplificazione con un maxi-emendamento. Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, fa saltare il tavolo sulla Giustizia, che era previsto per mercoledì sera. Il premier telefona in India per il caso dei due marò e ottiene ben poco: l'esecutivo fa acqua anche in politica estera. E' arrivato il giorno più nero di Mario Monti. E c'è poi il capitolo tasse, il marchio di fabbrica del governo dei tecnici: è stato confermato l'aumento dell'Iva (dal 10 al 12% e dal 21 al 23%), e a breve gli italiani cominceranno a sentire l'effetto dell'addizionale regionale Irpef in busta paga. Monti vorrebbe governare anche dopo il 2013, ma il suo progetto scricchiola: i partiti cominciano a metterlo all'angolo e sono sempre meno disposti a fare dei sacrifici per sostenerlo. Il videocommento del vicedirettore di Libero, Pietro Senaldi.