Le amministrative

"E' come il 1994. Chi sarà il nuovo Berlusconi?"

Andrea Tempestini

"Chi dà una mano a Monti muore", spiega il vicedirettore di Libero, Pietro Senaldi, nel commento a caldo sui primi dati relativi alle amministrative. Tutti i partiti che sostengono il premier pagano pesantemente a livello locale: soprattuto il Pdl, ma anche Terzo Polo e Pd devono registrare un'emorraggia di voti. Si tratta di "un forte voto di protesta contro il governo Monti e contro l'austerity". Vincono invece tutte le forze anti-Monti, eccetto la Lega Nord travolta dagli scandali. Per Beppe Grillo in particolare è un vero e proprio trionfo. "Quello che ci dicono queste elezioni è che c'è un elettorato completamente disorientato e uno spazio enorme per nuove formazioni". Lo scenario politico ricorda quello del 1994: c'è spazio per un nuovo Cavaliere. Resta da capire chi scenderà in campo per colmare questo vuoto di rappresentanza in vista delle elezioni del 2013.