La telfonata

Salvini: "Casini? Il Cav è buono, noi leghisti no"

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 "Silvio Berlusconi è molto buono, noi lo siamo di meno, vedo difficile per noi riaprire un dialogo con certe persone". Matteo Salvini, intervenendo a 'La telefonata" di Maurizio Belpietro in onda questa mattina su Canale 5, parla del ritorno nella coalizione di centro destra di Pier Ferdinando Casini. "Prima di tornare a discutere con certa gente, ci voglio pensare 18 volte", ha spiegato il segretario della Lega al direttore di Libero. "Patti chiari amicizia lunga", insiste Salvini spiegando che "Casini non è stato in grado di rispettarli, prima di tornare a discutere con  certa gente ci voglio pensare diciotto volte", ma "è molto, molto,   molto, molto difficile, estremamente difficile che torneremo a dialogare con certe persone". "Casini e Fini", conclude l'eurodeputato del Carroccio, "hanno rallentato, se non bloccato e   danneggiato le riforme, con il federalismo l’Italia sarebbe un Paese federale più responsabile. Berlusconi è buono, noi siamo un po' più  cattivi e poi non so quanta gente ha Casini".  Quanto poi all'accordo tra Enrico Letta e gli Arabi, Salvini non ha dubbi: "La soluzione non è certo svendere l'Italia agli arabi". E ancora:  "Non c'è futuro con l'Euro".