Fuochi d'artificio

Napoli, il sequestro di due tonnellate di botti illegali: blitz dei Carabinieri

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Andrea Tempestini

I Carabinieri della Compagnia di Giuliano hanno tratto in arresto per fabbricazione e commercio abusivo e per detenzione illegale di materiale esplodente e di genere vietato, Benito Liccardo, 58 anni, residente a Mugnano di Napoli, già noto alle FFOO. Nel corso di perquisizione in un locale nella sua disponibilità l’uomo è stato trovato in possesso di ben 30.000 artifizi non convenzionali, 20.700 dei quali con etichetta “cobra”, 17.000 micce per giochi pirotecnici, 7 batterie “napoletane”, 3 ordigni a base di polvere pirica e 2 ordigni artigianali, i cosiddetti “colpi scuri”. Tra il materiale sequestrato ben 1.800 etichette riportanti il logo “cobra” e una macchinetta per il confezionamento dei maxi petardi. Il materiale, ben 1.800 chilogrammi, era illegalmente detenuto e destinato all’uso durante le feste di fine anno. Per la classificazione e il trasporto in sicurezza sono intervenuti gli Artificieri Antisabotaggio dei Carabinieri di Napoli. di Cristiana Barone