Raptus

Gervinho, follia in Coppa d'Africa: pugno in faccia, espulsione, preghiere e delirio. Viene trascinato via. Il video

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Andrea Tempestini

Follia di Gervinho durante il match di Coppa d'Africa tra la sua Costa D'Avorio e la Guinea. Il romanista finisce in prima pagina, ma di certo non per la sua performance. Dopo aver colto una traversa, e mentre la sua squadra era sotto di un gol, il raptus: il 27enne attaccante colpisce l'avversario Alhassane Keita in area, una botta in faccia per liberarsi prima della battuta di una rimessa laterale sulla trequarti. Il guineano crolla a terra. L'arbitro vede tutto: scatta il cartellino rosso. E dunque, dopo il raptus, Gervinho impazzisce. Una decina di secondi di delirio: urla, preghiere e pugni per terra. Dunque il romanista tenta di avvicinare l'arbitro, poi si mostra ancora disperato, e soltanto i compagni di squadra riescono a trascinarlo fuori dal campo. Dopo l'espulsione la Costa d'Avorio rischia di affondare (la Guinea prende una traversa), ma poi, nel primo match del girone, riesce a rimettersi in piedi grazie al pari relizzato da Doumbia al 72esimo: 1-1, e il risultato non si sblocca più fino al triplice fischio.