Horror

Russia, ecco la nonna squartatrice accusata di aver ucciso, fatto a pezzi e forse mangiato 12 persone

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Virzì Giulia

A prima vista le immagini presenti all'inizio del video ritraggono una semplice vecchietta che porta fuori casa i sacchetti della spazzatura. Peccato che in quei sacchetti ci siano pezzi di cadaveri. Lei è infatti Tamara Samsonova, soprannominata Granny the Ripper ovvero Nonnina la squartatrice, e ha 68 anni. Questa anziana signora russa è stata arrestata con l'accusa di aver ucciso e fatto a pezzi (per poi liberarsene) e forse addirittura mangiato ben 12 persone. Alcuni resti umani erano infatti stati trovati in un giardino pubblico del quartiere Kupchino di San Pietroburgo, e alcune riprese delle telecamere di sorveglianza hanno permesso di individuare l'identità della donna che lì li aveva lasciati. Una camera sistemata nell'androne del palazzo ha permesso poi di vedere la vecchietta in azione. Le forze dell'ordine hanno trovato nell'appartamento della donna una sorta di diario che conservava le memorie dei suoi omicidi. Appuntati sopra c'erano tutti i dettagli degli ammazzamenti e degli squartamenti: un quaderno dell'orrore, in cui erano scritti passaggi ben più orripilanti dell'esempio che qui riportiamo: "Ho ucciso il mio inquilino Volodya, l’ho tagliato a pezzi nel bagno con un coltello e quindi messo i pezzi del suo copro in una busta di plastica per poi disfarmene". La donna è stata arrestata, ma come si vede nel prosieguo del video, non pare intimorita dalla cosa: lancia baci all'indirizzo della telecamera.