L'intervista
Gianfranco Vissani, il primo chef-star della tv: "Direi no a Masterchef, a Renzi preparerei la pappa al pomodoro"
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No agli show stile Masterchef, ma sì a un menù ad hoc per Matteo Renzi. Al microfono di Salvatore Dama per LiberoTv, Gianfranco Vissani, il primo chef-star della tv italiana, si lascia andare a riflessioni sullo stato di salute della cucina italiana. "Oggi noi cuochi siamo tutti piccoli attori, come Mel Gibson o Bruxe Willis. Quando ci riconoscono è bellissimo". Inevitabile nominare Cracco: Vissani condurrebbe Masterchef? "No, 30 anni fa ho iniziato con la tv ma ora basta. Oggi non lo farei, preferisco concentrarmi sui prodotti". Se si parla di alimentazione, impossibile non parlare anche dell'Expo milanese: "Se lo sbagliamo, sbagliamo il modo di esportare l'Italia all'estero, perché dobbiamo riportare in alto il fiore all'occhiello della nostra cucina". Il cuoco diventato famoso anche per un famoso risotto cucinato per Massimo D'Alema, oggi cosa preparerebbe al toscanissimo Renzi? La ribollita? "No, è riduttivo: cucinerei una pappa al pomodoro".