La maledizione di Marino su Roma: piove ancora mer...

Al Messaggero di sabato 12 dicembre il prefetto Francesco Paolo Tronca ha fatto una promessa alla Ignazio Marino: "Siamo al lavoro anche sul fenomeno del guano. Oggi pomeriggio (ieri per chi legge) installeremo dei dissuasori per gli storni". Non li ha visti nessuno, e comunque milioni di uccelli quella sera stessa sono ricomparsi sul cielo di Roma assai poco dissuasi. Hanno occupato buona parte del centro città, da Termini a Trastevere. Rovesciando sui turisti una vera e propria pioggia di guano che crea problemi anche agli automobilisti. Chi cammina deve farlo da due mesi con l'ombrello, e le auto non possono essere lasciate in sosta altrimenti vengono ricoperte di cacca. Un dramma per chi abita o chi si muove in quelle zone, che diventa pure un rischio sul Lungotevere fra Campo dei Fiori, Piazza Navona e Trastevere: in moto su quel fondo stradale si scivola e non sono pochi gli incidenti anche gravi. Il solo punto di Roma davvero protetto fin dal primo giorno da questa sciagura che viene dal cielo è il parcheggio auto della Camera dei deputati. Per proteggere le berline degli onorevoli hanno installato dissuasori acustici, che ripetono forte le grida degli storni quando vengono attaccati dai loro predatori per eccellenza: i falchi pellegrini. Ma tutti gli altri romani sono costretti a restare nella cacca... Franco Bechis @FrancoBechis